Le disuguaglianze lavorative fra uomini e donne sono ancora sorprendentemente frequenti. Anche nel mondo dell’imprenditoria il percorso di realizzazione della donna in Italia è molto più ripido e difficoltoso. Proprio per questo nella nuova Legge di Bilancio 2021 è stato introdotto un ricco pacchetto di misure a sostegno dell’imprenditoria femminile ed uno specifico Fondo Impresa Femminile.
Come usufruire di questi vantaggi a favore della parità di genere? Vediamolo.
Fondo Impresa Femminile: cos’è e per cosa può essere utilizzato?
I fondi per imprese al femminile sono fondi di investimento messi in dotazione su tutto il territorio nazionale per favorire ed incoraggiare l’avvio di nuove attività fra le donne e rafforzare la condizione economica delle aziende e startup a conduzione femminile già esistenti.
I fondi imprenditoria femminile prevedono una dotazione finanziaria totale abbastanza corposa per tutta la penisola: ben 20 milioni di euro per ogni anno (nel 2021 e nel 2022).
Gli interventi previsti dalla misura sono ;
- finanziamenti a fondo perduto per l’imprenditoria femminile, con un’attenzione particolare alle imprese individuali e alle attività libero-professionali.
- sostegno alle imprese femminili con finanziamenti a tasso zero, agevolati e a fondo perduto appositamente pensati.
- incentivi specifici per il rafforzamento delle imprese a conduzione femminile esistenti da almeno 3 anni.
- azioni di comunicazione per la promozione delle misure previste nel Fondo Impresa Femminile.
- Fondo per il venture capital, per la promozione degli investimenti in capitale di rischio in progetti di imprenditoria femminile.
- percorsi di supporto e assistenza nell’attività di marketing e comunicazione per le aziende condotte da donne.
Particolare attenzione è data nella legge alle startup femminili ad alto contenuto tecnologico, iniziative interessantissime e strategiche sia per la transizione tecnologica del paese che naturalmente per l’emancipazione femminile.
Chi può usufruire delle agevolazioni per l’imprenditoria femminile?
È piuttosto evidente uno dei requisiti fondamentali per poter usufruire del Fondo Impresa Femminile: essere donna. Ma a parte questa ovvietà, che non è nemmeno completamente vera, sono molte le procedure e le scadenze differenti per richiedere le varie agevolazioni.
Dal 19 maggio 2021 è possibile ad esempio fare domanda per il bonus impresa per donne e giovani, per ottenere contributi e finanziamenti agevolati a tasso zero. Questi contributi vengono concessi se il desiderio è quello di avviare una nuova attività.
La domanda può essere presentata esclusivamente all’interno della piattaforma informatica di Invitalia .
Ma sono comunque molti altri i progetti ed i contributi a fondo perduto per imprese femminili, come la misura “imprese a tasso zero” .
Generalmente per usufruirne è sufficiente avere a livello societario il 60% delle quote rosa. Ciò vale anche per le società di capitali, a condizione che tali requisiti perdurino per almeno 5 anni.
In più sono previste anche agevolazioni fiscali per le imprese che assumono donne.
Comitato impresa donna
Per garantire il corretto utilizzo e la corretta assegnazione dei contributi a fondo perduto imprese femminili è stato istituito il Comitato Impresa Donna, un organo di controllo legato al Ministero dello Sviluppo Economico.
I compiti di tale comitato sono:
- contribuire a indicare le linee di indirizzo per l’utilizzo delle risorse del Fondo Impresa Femminile;
- condurre analisi economiche, statistiche e giuridiche relative alla questione di genere nell’impresa ed allo stato dell’imprenditoria femminile e del lavoro fra le donne;
- formulare raccomandazioni relative allo stato della legislazione e dell’azione amministrativa, nazionale e regionale, in materia di imprenditorialità femminile ed anche di carattere più generale ma sempre di interesse per l’ambito economico nazionale;
- contribuire alla redazione della Relazione annuale sulle attività svolte da presentare al parlamento.
Un importante organismo, costituito da soggetti partecipanti a titolo gratuito, quindi volontari, utile anche a tenere sotto controllo alcuni parametri economici e sociali anche strategici per le imprese di ogni tipo.
I finanziamenti a fondo perduto imprese femminili sono quindi una misura organica e complessa ma che certamente rappresenta un’opportunità per tutte le imprenditrici d’Italia. In futuro si vedrà in che misura impatterà realmente sul panorama economico.
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