Nel contesto della globalizzazione economica, le imprese di medie e grandi dimensioni si trovano spesso ad affrontare questioni controverse e scelte, ad esempio nel campo dello sviluppo sostenibile.
Per aiutare le imprese operanti nel mercato globale ad adottare una condotta responsabile ed etica nella propria attività quotidiana sono state elaborate dall’OCSE nel 2011 le “Linee Guida destinate alle Imprese Multinazionali”.
Queste linee guida sono semplicemente uno standard volontario di condotta responsabile per le imprese multinazionali e operanti nel mercato internazionale e sono i paesi ad aderirvi.
Con lo scopo di diffondere il più possibile questo standard sono stati istituiti in ciascuno dei paesi OCSE e non OCSE aderenti alle linee guida i Punti di Contatto Nazionali.
PCN – Punto di contatto nazionale: cos’è?
Il PCN è un organismo creato all’interno del Ministero dello sviluppo economico, con il compito di promuovere le “Linee guida destinate alle imprese multinazionali” già citate, create per valorizzare il contributo delle imprese allo sviluppo sostenibile a livello globale.
Il punto di contatto nazionale italiano, come tutti i PCN, svolge attività di comunicazione, mediazione e conciliazione proprio in questo ambito.
In particolare ha l’importante ruolo di accogliere e gestire le istanze specifiche inviate dagli stakeholders nazionali, al PCN, quando uno di questi ritenga che l’attività di un’impresa possa impedire il corretto raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità ambientale e sociale nazionali ed internazionali.
Le istanze specifiche sono richieste che possono essere presentate potenzialmente da chiunque sia interessato a far sapere che le ” linee guida destinate alle imprese multinazionali” non vengono seguite da una determinata azienda.
In questi casi il PCN mette a disposizione i suoi così detti buoni uffici per risolvere la controversia attraverso un processo di contrattazione e risoluzione.
Chi può presentare un’istanza specifica al PCN?
Come accennato nel paragrafo precedente, può presentare istanza al PCN chiunque abbia un interesse rilevante alla questione (singoli individui, ONG, sindacati, altre imprese, ecc…) e può essere presentata anche per conto di terzi.
Se le parti coinvolte, cioè chi presenta l’istanza e l'”accusato”, trovano un accordo si chiude la procedura. Ma ciò può non succedere. In tal caso la procedura viene conclusa con una dichiarazione finale del PCN che riassume il caso.
All’interno di questa dichiarazione possono essere inclusi suggerimenti alle parti interessate su come implementare le Linee Guida nella situazione specifica.