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Il programma Horizon 2020: cos’è e come partecipare.

By 19 Novembre 2019 Dicembre 12th, 2019 No Comments
copertina horizon 2020

L’Horizon 2020 è un programma di finanziamento europeo dedicato alla realizzazione di progetti per la ricerca e l’innovazione.

E’ il più grande programma mai realizzato nell’Unione Europea, difatti il budget totale stanziato per i vari progetti realizzati negli anni dal 2014 al 2020 è stato di ben 8 miliardi di euro.

E’ uno dei fondi più alti al mondo dedicato alla realizzazione di ricerche ed azioni volte all’implementazione delle conoscenze scientifiche e della tecnologia nei paesi dell’Unione.

Il programma favorisce l’innovazione in 3 settori chiave del mercato europeo:

  • eccellenza scientifica;
  • leadership industriale;
  • sfide per la società.

Come dichiarato all’interno del documento ufficiale della Commissione Europea Horizon 2020 in breve: il programma quadro dell’UE per la ricerca e l’innovazione (2014), l’obiettivo del programma è “assicurare che l’Europa produca scienza e tecnologia di classe mondiale in grado di stimolare la crescita economica”.

Ma cosa comprende nello specifico il programma Horizon? e a chi è dedicato?

Horizon 2020: cos’è e quali progetti finanzia.

gli ambiti dell' horizon 2020Come già accennato, l’Horizon 2020, anche tradotto in italiano progetto “Orizzonte 2020”, è un programma quadro di finanziamento nell’ambito ricerca e sviluppo sotto il controllo e patrocinio della Commissione Europea.

La tipologia di fondi rilasciata, il cui volume è differente a seconda del progetto, è a gestione diretta del partecipante.

Le sfide alle quali l’H2020 cerca di rispondere sono di natura strategica per i paesi della comunità europea e sono ricerca scientifica, leadership industriale e sfide per la società.

Ricerca scientifica

Appartengono a quest’ambito 4 sottocategorie progettuali finanziabili:

  • Ricerca di frontiera finanziata dal Consiglio europeo della Ricerca (CER): finanziamenti dedicati a studi interdisciplinari ed intergeografici realizzati per accelerare il progresso e l’eccellenza.
  • Azioni Marie Skłodowska-Curie: per il sostegno dei nuovi ricercatori giovani e la loro formazione.
  • Tecnologie future ed emergenti
  • Infrastruttura di livello mondiale: molte attrezzature scientifiche di nuova generazioni hanno dei costi proibitivi per un singolo centro di ricerca o singolo stato. I fondi dedicati a questo ambito sono mirati alla realizzazione e/o acquisto ed utilizzo condiviso di macchinari moderni dedicati alla ricerca scientifica iper-avanzata.

Leadership industriale

Il mercato internazionale richiede sempre di più una forte padronanza delle nuove tecnologie all’avanguardia e della micro-elettronica. Perciò sono inclusi nel progetto Horizon finanziamenti per il potenziamento in questi campi suddivisi in 2 aree:

  • Leadership nelle tecnologie di supporto e industriali: progetti per lo sviluppo delle ICT e delle tecnologie spaziali dalle quali tutte le imprese dell’Unione potrebbero trarre giovamento e competitività.
  • Accesso alla finanza di rischio: fondi dedicati al sostegno delle aziende pubbliche e private che desiderano realizzare nuove idee ad alto rischio.

Sfide per la società

Ultimo ma non ultimo il terzo pilastro del programma Horizon 2020, dedicato a progetti sociali.

Contemplate dai finanziamenti sono 7 sfide prioritarie:

  • Salute, cambiamento demografico e benessere;
  • Sicurezza alimentare, agricoltura e silvicoltura sostenibile, ricerca marina e marittima e delle acque interne e bioeconomica; 
  • energia sicura, pulita ed efficiente; 
  • trasporto intelligente, verde ed integrato; 
  • azioni per il clima, ambiente, efficienza delle risorse e delle materie prime; 
  • l’Europa in un mondo che cambia – società inclusive, innovative e riflessive; 
  • società sicure – proteggere la libertà e la sicurezza dell’Europa e dei suoi cittadini. 

Come visibile, il numero di categorie esistenti permette praticamente a qualsiasi progetto innovativo di richiedere i benefici del programma, ma tutto deve essere fatto con una procedura standardizzata a tappe.

Come partecipare a Horizon 2020

Per partecipare all’Horizon Europa è necessario prima di tutto identificare un bando di interesse nella lista ufficiale presente all’interno del sito web dedicato, chiamato Participant Portal.

L’elenco dei bandi può essere consultato nell’apposita sezione Funding opportunities.

Esistono 2 tipologie di bandi: Bottom Up o Top-Down.

Bottom up

Nei bandi bottom up è il proponente a presentare il proprio argomento di ricerca.

La proposta deve rispettare però delle regole precise cioè i così detti Principi etici di Horizon 2020.

I bandi di questa tipologia possono rientrare solo in alcune categorie progettuali, tra le quali figurano le azioni Marie Skłodowska-Curie, le azioni rivolte alla ricerca d’eccellenza, il programma ERC – l’European Research Council, le FET OPEN (Future and Emerging Technologies) – EIC Pathfinder e l’EIC accelerator. 

Top-down

In questo caso è la Commissione Europea a veicolare gli argomenti oggetto di ricerca, che possono rientrare in uno qualsiasi degli altri settori non citati per l’approccio bottom up.

Indipendentemente dalla tipologia di bando, ogni comunicato presenta degli schemi di finanziamento chiamati “azioni”, ognuna con obiettivi specifici i quali devono essere raggiunti dal partecipante durante la sua azione di ricerca e sviluppo.

Chi può partecipare

Possono partecipare ad un bando Horizon h2020 tutte le categorie di persona fisica e giuridica quindi:

  • Piccole e grandi imprese;
  • Enti di ricerca;
  • Università;
  • ONG;

E’ anche prevista la partecipazione di enti senza personalità giuridica, purché sussistano le condizioni elencate all’interno dell’art.131 del Regolamento finanziario e nell’art.198 delle sue regole di applicazione.

E’ possibile iscriversi anche in cooperazione con altri stati membri e associati a Horizon. La maggior parte dei bandi difatti prevede la realizzazione di un paternariato transazionale costituito da almeno 3 organizzazioni indipendenti provenienti da 3 differenti stati membri, quindi delle vere e proprie partnership internazionali.

Come scrivere un progetto Horizon 2020 e presentarlo

L’idea progettuale può essere esclusivamente proposta compilando un form online messo a disposizione dal portale dedicato alla partecipazione al programma, il Participant Portal.

Il documento telematico, tecnicamente chiamato formulario, è composto da due parti distinte:

  • PARTE A: contenente i dati amministrativi ed anagrafici del candidato:
  • PARTE B: contenente il progetto vero e proprio.

Per compilare il formulario è previamente richiesta l’iscrizione all’ECAS, il servizio di autenticazione ufficiale della Commissione Europea.

Ottenuto l’account ECAS è anche obbligatorio registrare la propria organizzazione all’Unique Registration Facility (URF) per poi ottenere un Participant Identification Code (PIC) che viene rilasciato a dopo la registrazione.

Ricevuti tutti questi dati identificativi il bando potrà essere compilato. Le istruzioni per effettuare questa operazione in maniera ottimale possono essere reperite all’interno del Manuale Online nella sezione How to Participate del sito ufficiale della Commissione.

Naturalmente la proposta di progetto deve essere presentata prima della scadenza del relativo bando.

A chi rivolgersi in Italia

Per maggiori informazioni non sono disponibili solo i canali ufficiali online del progetto europeo.

In Italia è possibile richiedere dettagli ed istruzioni presso i Punti di Contatto Nazionale (NCP) ospiti dell’APRE.

Il servizio viene offerto a titolo gratuito e prevede un’assistenza completa su:

  • priorità tematiche e programmi di ricerca;
  • strumenti finanziari;
  • procedure amministrative;
  • pre-screening della proposta.

E’ previsto anche un altro programma di assistenza dedicato esclusivamente alle PMI: l’Enterprise Europe Network.

Conclusioni

A poco più di un anno dal termine del programma Horizon 2020 molti sono i risultati raggiunti dalle aziende, pmi e start-up innovative partecipanti.

Ancora però c’è molto da fare soprattutto per quanto riguarda le idee e proposte relative all’ambito dell’energia sostenibile e del cambiamento climatico.

Di recente è stato infatti annunciato lo stanziamento di ben 13, 46 miliardi di euro all’H2020 per il raggiungimento degli obiettivi climatici.

La sfida è forte per le imprese europee le quali dovranno essere in grado di sfruttare a pieno, e forse meglio rispetto agli anni passati, il grande volume di finanziamenti rilasciato proprio per il loro sviluppo.


Per maggiori informazioni ed approfondimenti: