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Cosa sta cambiando nel regime forfettario? Quello che puoi aspettarti nel 2022.

regime forfettario 2022 - dubbi

Qualcosa sta cambiando nel regime forfettario? Questo 2022 sarà un anno di sconvolgimenti che devono preoccuparti se sei in questo regime?

Non esageriamo.

Da un paio di anni, si parla di modificare questa struttura fiscale in molti suoi elementi.

Il 2022 non fa eccezione ma ancora in realtà non c’è nulla di certo da applicare. Vediamo cosa puoi aspettarti quest’anno se sei nel regime forfettario.

Correttivi al regime forfettario

Qualche modifica probabilmente ci sarà. Perché il regime forfettario crea delle distinzioni importanti tra impresa e impresa e tra professionisti. Può anche generare in parte un blocco alla crescita delle aziende.

Le correzioni arriveranno probabilmente per queste motivazioni. Cosa succederà in futuro? Intanto verranno applicati dei così detti correttivi.

Correttivo 1: coefficienti di redditività

Verranno revisionati questi coefficienti. In particolare, probabilmente, avverrà un adeguamento dei coefficienti in alcuni settori come quello del commercio ambulante o alimentare.

Non ci sono comunque ancora certezze in merito.

Correttivo 2: effetto ritardato

Abbiamo accennato al problema delle imprese che non crescono. Ciò avviene perché alcune partite Iva e aziende pur di non superare il limite di 65.000 euro di uscita dal regime forfettario limitano i propri profitti, quindi la propria crescita.

Ciò naturalmente per non perdere i vantaggi di chi è forfettario.

Con l’effetto ritardato un’impresa potrebbe mantenere, per due periodi di imposta successivi alla perdita dei privilegi da forfettario, i vantaggi del regime, così da rendere la crescita più sostenibile e meno impattante.

Almeno nel primo periodo. Saranno inseriti dei requisiti per poter usufruire di questo vantaggio che attualmente però non sono precisamente noti.

Correttivo 3: fattura elettronica?

C’è il punto di domanda perché su questo tema, nonostante il clamore, non vi è ancora nessuna certezza.

È vero che il 13 dicembre 2021 il consiglio dell’Unione Europea ha deliberato l’adozione della proposta della Commissione UE sull’obbligo di fatturazione elettronica da estendere ai forfettari. Ma c’è un ma.

Non c’è una data specifica di applicazione della ipotetica nuova regola.

Alcune voci dicono che l’obbligo non diventerà operativo fino addirittura al 2024.

In parole povere, nel 2022, i forfettari potranno continuare a rilasciare fattura cartacea senza sanzioni di alcun tipo.

La situazione è comunque in divenire. In pochi mesi alcune notizie potrebbero essere confermate o smentite. Resta aggiornato con noi o contattaci. Continua a leggerci per futuri aggiornamenti.