L’ IRES è un’imposta istituita nel 2004, quindi piuttosto recente, che interessa le società in primis, ma in alcuni casi anche specifici enti pubblici ed enti privati non societari.
Per comprendere al meglio la natura di questa imposta è certamente necessario fare delle distinzioni e dare alcune definizioni preliminari.
Aliquota IRES : cos’è?
IRES sta per Imposta sui Redditi delle Società, ed è una tassa personale e proporzionale che viene applicata genericamente ai profitti delle società.
È un’imposta presente in buona parte del mondo e a livello internazionale prende il nome di “corporate tax”.
Ad oggi l’aliquota d’imposta IRES è pari al 24% e viene calcolata sul profitto della società , che in questo caso è il reddito imponibile.
L’Imposta sui Redditi delle Società è una tassa che deve essere pagata allo Stato , come sancito dal diritto tributario.
Colpisce tutti coloro a cui non è applicabile l’imposta IRPEF e sostituisce la vecchia imposta IRPEG dal 2008.
IRES: chi la deve pagare?
La legge prevede che l’IRES debba essere pagata solo da alcuni enti e società specifici, che possono essere riuniti nelle seguenti 3 categorie:
- Praticamente tutte le società (le società per azioni e in accomandita per azioni, le società a responsabilità limitata, le società cooperative e le società di mutua assicurazione, le società europee (regolamento CE n. 2157/2001) e le società cooperative europee (regolamento CE n. 1435/2003) residenti in Italia)
- Genericamente tutti gli enti pubblici e privati residenti in Italia (esistono delle eccezioni ed esenzioni specifiche)
- Le società e gli enti pubblici e privati esteri, che però producono profitti anche in Italia. L’imponibile in tal caso sono solo i profitti italiani.
Come riferito, esistono delle eccezioni in queste categorie. Sono esenti da IRES i redditi degli organismi di investimento collettivo del risparmio istituiti in Italia e di quelli con sede in Lussemburgo secondo quanto indicato all’interno del TUIR.
Perché l’IRES è un’imposta proporzionale e personale?
Si può dire che questa imposta è proporzionale perché l’ammontare da pagare si definisce applicando un’aliquota fissa (il 24% che abbiamo indicato sopra) ad una base imponibile variabile a seconda della società.
Personale vuol dire invece che deve essere pagata da ogni soggetto che produce del reddito in Italia.
Come si calcola quindi l’IRES?
Calcolare la base imponibile IRES e quindi poi il valore dell’imposta non è un processo semplice.
Di base, per individuare l’imponibile è necessario sommare dall’utile o dalla perdita ante-imposte del conto economico, le variazioni in aumento. Si devono anche sottrarre le variazioni in diminuzione.
Le variazioni sono percentuali differenti, che cambiano a seconda che si tratti di costi e categorie di spesa per la società o l’ente.
Calcolare l’Imposta sui Redditi delle Società è quindi estremamente difficile, un lavoro certosino, ed è consigliabile far eseguire questo calcolo ad un commercialista abilitato.
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