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Cos’è la partecipation exemption (PEX) e chi può usufruirne?

Alcuni tipi di società possono riuscire a pagare un po’ meno tasse su alcune plusvalenze specifiche grazie ad un regime particolare: il PEX.

Anche detto Partecipation Exemption in forma estesa, è una disciplina di detassazione della quale non si parla molto ma che per alcune società può essere interessante.

Vediamo brevemente in cosa consiste e chi può applicarla.

Cos’è il PEX?

Il regime PEX è un regime di esenzione che riguarda la non imponibilità della plusvalenza derivante dalla cessione di partecipazioni a una società. Ciò naturalmente ai fini delle imposte dirette, cioè IRES e IRPEF.

Permette di ottenere, quando viene applicato, una detassazione parziale o quasi totale delle plusvalenze sopracitate.

Solo alcuni tipi di società possono applicare la Partecipation Exemption: le società di persone, gli imprenditori individuali e le società di capitali. Ma sono necessari anche dei requisiti specifici.

Come funziona il regime PEX a grandi linee

Abbiamo detto che il regime PEX permette di ottenere un’esenzione parziale della tassazione delle plusvalenze che derivano dalla cessione di quote partecipative a una società. L’esenzione non è sempre uguale e dipende da chi detiene la partecipazione in regime di impresa.

Le percentuali di esenzione cambiano quindi a seconda del soggetto. In particolare:

  • Soggetti passivi di IRPEF: esenzione del 41,86%.
  • Soggetti passivi di IRES: esenzione del 95%.

Si considera realizzata la plusvalenza quando vengono consegnati fattivamente i titoli.

La procedura e le valutazioni devono essere naturalmente essere effettuate da professionisti.

Requisiti PEX

Non tutte le società di capitali, di persone e gli imprenditori possono adottare il regime PEX.

È necessario avere specifici requisiti:

  1. Classificazione nella categoria delle immobilizzazioni finanziarie nel primo bilancio chiuso durante il periodo di possesso delle quote di partecipazione.
  2. Possesso ininterrotto dal 1° giorno del 12° mese precedente quello della cessione.
  3. Residenza fiscale della società partecipata  in un territorio senza fiscalità privilegiata.
  4. Le società partecipate devono esercitare un’impresa di tipo commerciale.

Ci sono molti cavilli e dettagli che dovrebbero essere evidenziati in questi requisiti, che variano però anche sulla base della situazione specifica. La valutazione dei requisiti e delle modalità di fatto deve essere effettuata caso per caso.

Se pensi di cedere una partecipazione societaria, o la stai ricevendo, e vuoi capire se puoi rientrare in questo regime e come farlo nel dettaglio, contattaci per una consulenza.