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Dichiarazione dei redditi congiunta: cos’è e chi può farla

dichiarazione dei redditi congiunta

Ogni anno, all’arrivo della bella stagione si presenta sempre il dovere per il cittadino contribuente di effettuare la denuncia dei redditi. Pochi sanno che la dichiarazione dei redditi con modello 730 può essere fatta, in alcuni casi, in maniera non individuale: si parla nello specifico di dichiarazione dei redditi congiunta.

Cos’è la dichiarazione dei redditi congiunta

La dichiarazione dei redditi congiunta è una forma di 730 che due persone sposate possono effettuare in alcuni casi. Non tutte le coppie sposate possono rilasciare questo tipo di dichiarazione 730.

Chi può fare la dichiarazione dei redditi congiunta

Solo le coppie sposate possono effettuare questo tipo di denuncia dei redditi.

Nello specifico esistono due possibili situazioni in cui questo tipo di opzione è accettato:

  1. Almeno uno dei due coniugi può usare il modello 730;
  2. Entrambi i coniugi possiedono solo ed esclusivamente i redditi provenienti dalle seguenti attività: lavoro dipendente; redditi percepiti da persone che percepiscono indennità sostitutive di reddito di lavoro dipendente; indennità sostitutive di reddito di lavoro; di servizi, agricole e di prima trasformazione dei prodotti agricoli e di piccola pesca; soci di cooperative di produzione e lavoro, di servizi, agricole e di prima trasformazione dei prodotti agricoli e di piccola pesca; attività sacerdotali ; giudici costituzionali, parlamentari nazionali e altri titolari di cariche pubbliche elettive; persone impegnate in lavori socialmente utili; lavoratori con contratto di lavoro a tempo determinato per un periodo inferiore all’anno; personale della scuola con contratto di lavoro a tempo determinato; produttori agricoli esonerati dalla presentazione della dichiarazione dei sostituti d’imposta (Mod. 770), IRAP e IVA (fonte: https://info730.agenziaentrate.it/portale/scegli-il-modello#ChiPresenta730) .

Come riferito non è comunque sempre possibile effettuare la dichiarazione dei redditi congiunta anche quando gli estremi sembrerebbero suggerire che se ne ha il diritto.

Non si può presentare il 730 congiunto se:

  • si presenta la dichiarazione per persone incapaci, compresi i minori
  • uno dei due coniugi è deceduto prima del momento della presentazione della denuncia dei redditi

Si parla a volte di dichiarazione dei redditi congiunta per conviventi come se le coppie esclusivamente abitanti sotto lo stesso tetto potessero usufruire del 730 congiunto. In realtà la denominazione è impropria perché i conviventi suddetti devono comunque essere sposati con rito civile.

Perché fare la dichiarazione dei redditi congiunta

Esistono alcuni vantaggi tangibili nell’effettuare la dichiarazione assieme. Questi vantaggi sono di solito abbastanza forti da spingere una coppia che ne ha la possibilità ad optare per questa opzione.

Bisogna ad ogni modo ricordare che la dichiarazione congiunta non è obbligatoria. È una scelta.

Tornando ai benefici di questa opzione, il primo è certamente quello di presentare un unico modello 730. Vengono presentate due dichiarazioni dei redditi in uno, ma attenzione: restano comunque distinte ed i redditi non si accumulano o uniscono in nessun caso.

Un altro vantaggio è quello di potersi avvalere di una sola consulenza fiscale invece di due. Questo riduce i costi.

Ultimo ma non ultimo vantaggio è la possibilità di avvalersi del sostituto di imposta dell’altro coniuge, per il coniuge che non ne è in possesso. Questa opzione permette solitamente un recupero di alcuni rimborsi di imposta a credito come l’IRPEF.

Ci sono altre specifiche che dipendono molto dalla situazione individuale dei contribuenti. Se vuoi saperne di più su questo tipo di dichiarazione contatta il tuo CAF o commercialista di fiducia, e se non ne hai uno chiamaci per una prima consulenza.