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Balanced Scorecard di Kaplan e Norton: cos’è e a cosa serve

balanced scorecard - immagine di uffici

Il codice della crisi d’impresa ha introdotto un sistema di controllo e di allerta che permette alle aziende di prevedere in anticipo eventuali situazioni di crisi. Uno degli strumenti previsti è l’istituzione di un organo di controllo . Ad esempio, il così detto revisore legale, che dovrebbe vigilare sulla capacità dell’azienda di avere un futuro. Come può farlo? Attraverso tecniche previsionali. Fra queste l’analisi del budget, il controllo di gestione classico e anche la Balanced Scorecard di Kaplan e Norton.

Balanced Scorecard : cos’è

La Balanced Scorecard (BSC) , di R.Kaplan e D.Norton è un metodo di misurazione dei risultati aziendali.

È un sistema di misurazione che fu ideato nel 1996 con lo scopo di identificare in un’organizzazione dei driver di performance in grado di valutare l’efficienza della struttura economica analizzata.

La Balanced Scorecard, in italiano Scheda di Valutazione Bilanciata, ha il vantaggio di fornire, rispetto ai classici indicatori economici e finanziari, una prospettiva di performance aziendale di lungo periodo.

La BSC si basa su 4 prospettive collegate di miglioramento, cioè quella finanziaria, dei clienti, dei processi interni, di apprendimento e innovazione. Queste permettono di valutare le condizioni aziendali e migliorare le performance così da evitare crisi aziendali oltre che spingere in avanti l’impresa in ogni suo processo o risultato.

Come usare la Balanced Scorecard

La Balanced Scorecard risponde a 4 domande capaci di creare un quadro sufficientemente completo della situazione economica e di processo di un’azienda, istituzione o organizzazione. Per sfruttarla quindi ci si deve porre queste domande.

La prima è: “come gli azionisti o investitori vedono l’azienda?”

Alla questione si risponde principalmente attraverso la classica analisi del bilancio.

La seconda domanda riguarda i clienti: “Come i clienti vedono l’azienda?”

In questo campo si utilizzano sondaggi di soddisfazione e statistiche di gradimento precise.

In terzo luogo si valutano i processi interni e ci si chiede: “in cosa dobbiamo accelerare? In cosa dobbiamo migliorare?

Si identificano dei punti critici e di controllo e si cerca così di migliorare l’attività interna ed esterna della struttura aziendale.

La quarta domanda è: “Come migliorare in generale nel lungo periodo?”

È questa la fase di analisi in cui si identificano dei parametri economici e pratici di monitoraggio. Un grande punto a favore della Balanced Scorecard, perché come già accennato è proprio in questo punto che si differenzia da altri metodi di valutazione previsionali.

Per cosa è possibile utilizzare la Balanced Scorecard di Kaplan e Norton

È possibile usare la Balanced Scorecard in diversi ambiti e per scopi vari.

Come riferito, la BSC fornisce dati attendibili sulla visione futura di un’azienda e perciò un revisore legale può sfruttarla per capire se un’eventuale crisi è alle porte.

La Balanced Scorecard permette inoltre anche alle singole unità e persone dell’azienda di capire quanto e come contribuiscono al suo successo.

In conclusione la BSC è uno strumento previsionale versatilissimo che attualmente viene utilizzato non solo in ambito privato ma anche nelle amministrazioni pubbliche, negli enti no profit, nelle istituzioni finanziarie.

Da solo questo metodo comunque non è sufficiente. Deve essere sfruttato in associazione con altri strumenti previsionali soprattutto nell’ambito della gestione e previsione di un’eventuale crisi d’impresa.